Esplorare Verona nel mito di Giulietta

Il miglior punto di partenza per visitare Verona è sicuramente Piazza Brà, caratterizzata da una serie di edifici di particolare rilevanza come; La Gran Guardia, Palazzo Barbieri, sede del Comune, e naturalmente lei: l'Arena!
Grazie ad alcuni "gladiatori" si ritorna indietro nel tempo, ai cosiddetti ludi, giochi e combattimenti che duravano dall'alba al tramonto o a volte per giorni interi tra impavidi guerrieri e belve feroci. 
Ma la peculiarità di questa mole architettonica è di essere diventata un autentico teatro a cielo aperto
Spesso, entrando, si respira un'aria solenne e c'è grande fermento sul palco; piccole gru che sollevano e spostano colonne. Si sta sicuramente preparando l'Aida!
Questo classico della lirica va in scena all'anfiteatro già dal 1913 e raccoglie sulla gradinate migliaia di spettatori. 
Dopo essere usciti si imboccano strade piene di negozi, e arrivati a metà della famosa via Cappello ci si ferma di fronte ad una celebre casa: proprio quella della leggendaria Giulietta!
Le mura di cartongesso che ci accompagnano all'interno del cortile servono a raccogliere firme e promesse d'amore. Non c'è più alcun angolino libero, tanti sono i segni lasciati dagli innamorati!
Ma noi proseguiamo oltre, con i nostri nomi incisi l'uno nel cuore dell'altro, diretti alla statua della giovane ragazza per contemplarla e toccarla.
E' risaputo infatti che bisogna palparle un seno come gesto di buon auspicio.
E questo lo facciamo ben volentieri, perchè se è vero che l'amore è cieco, la sfortuna ci vede benissimo e le precauzioni non sono mai troppe!
Restiamo estasiati ad ammirare il balcone, e presi i biglietti, non vediamo l'ora di affacciarci per rievocare una delle scene più memorabili dell'opera Shakespeariana.
"Romeo, Romeo! Perché sei tu Romeo? Ah, rinnega tuo padre!…Ricusa il tuo casato!…O, se proprio non vuoi, giurami amore, ed io non sarò più una Capuleti!"
Decisi a ripercorrere interamente la storia di Giulietta, ci dirigiamo alla sua Tomba, collocata presso un ex convento di frati cappuccini e datata al 1937, quando il responsabile dei musei veronesi Antonio Avena volle dare a questo luogo un aspetto più vicino e tradizionale alle aspettative degli amanti della giovane eroina. 
Torniamo indietro e camminiamo a Piazza delle Erbe colorata di tante bancarelle di souvenir e prodotti tipici, fino a spingerci a ridosso del fiume Adige raggiungendo la Chiesa di S.Lorenzo, dallo stile normanno.
Appagati da cotante bellezze storiche, artistiche e letterarie e con la giornata che volge al termine, passeggiamo lentamente lungo il fiume in totale relax, affascinati dal panorama mozzafiato del Ponte Scaligero.


VERONA IN PILLOLE
  • Periodo migliore: tutto l'anno
  • durata media: una giornata intera
  • difficoltà: 2/5
  • accessibilità: 
l'Arena: accessibile alle carrozzine, e presenza di wc per disabili. 
Casa di Giulietta: il cortile della casa da cui si può vedere il balcone e la statua di Giulietta è accessibile alle carrozzine, ma gli interni presentano rilevanti barriere architettoniche. Tomba di Giulietta: non accessibile ai diversamente abili in carrozzina. 


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