Dinant a ritmo di jazz

Trasformano il grigio ponte, che collega la parte moderna della città a quella storica, in un coloratissimo arcobaleno musicale, spuntano sui muri delle case, ed emergono elegantemente in piazze e in ogni angolo des magasines.

Sono i sax. E i sax sono ovunque a Dinant!
Non a caso nasce proprio qui il loro inventore, Antoine Joseph Adolphe Sax, nel lontano 6 novembre 1814.
Primo di undici fratelli, non ebbe vita facile. Pare infatti che nonostante fosse dotato di un grande genio artistico che lo portò ad essere, oltre che padre del sassofono, maestro di teorie acustiche e di altri strumenti, fu spesso boicottato, aggredito e processato fino al subentro di una malattia che lo fece morire a Parigi nel 1894 in totale povertà.

Per meglio esplorare Dinant si comincia dal ponte sul vecchio fiume, la Mosa, dove decine di sax in versione scultura si affacciano da ambo i lati regalando stupore e ilarità. 
I sassofoni, finemente decorati e variopinti, provengono ognuno da uno Stato diverso che nel corso degli anni son stati donati alla città per omaggiare il sig. Sax.
Un giochino divertente è capire da quale Paese proviene ogni strumento, semplicemente osservandone i disegni e prima di leggerne la risposta sulle placche poste alla base delle statue. 
Prima di proseguire il giro turistico è doveroso soffermarsi sul ponte ed osservare il centro storico, non si crede ai propri occhi! La cattedrale, o Collegiata di Notre Dame dal curioso campanile a cipolla, appare per dimensioni e materiale un tutt'uno con la roccia della collina retrostante, e tenta d'uscire prepotentemente dallo sfondo. Una visione molto suggestiva. 
Dirigendosi verso Place Reine Astrid, dove si può notare la teleferica che accompagna fin sopra la Cittadella medievale, si entra nel cuore pulsante di Dinant a ritmo di Jazz.
Negozi, lampioni e muri recano immagini di sassofoni; persino statue in bronzo o luccicanti in ottone hanno la forma di sax, ma davvero impressionante è la scultura realizzata dal mastro vetraio Bernard Tirtiaux, che sembra di primo acchito una fontana, in realtà è una gigantesca clessidra che granello dopo granello si riempie fino al completamento nel giorno di nascita del sig. Sax.
Lo stesso sig. Sax siede di fronte alla sua casa di nascita nell'omonima via del paese, ora divenuta un piccolo museo visitabile gratuitamente e sarà pronto a dare il benvenuto o l'arrivederci a chiunque sia arrivato o stia per salutare la sua bellissima Dinant.

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