Il viaggio oltre la meta

Il nome d'arte Viandanti Magici è nato così, un giorno per caso. Un pomeriggio in cui stavamo progettando il disegno che avrebbe campeggiato sui nostri futuri biglietti da visita e, inaspettatamente, su questo blog. 
Inizialmente pensammo ad un qualcosa che richiamasse il mondo fantasy, nostra passione in quanto figuranti original del Signore degli anelli, e uscì, ovviamente l'immagine di un drago, accompagnato dal termine "magico". Ma un drago non poteva bastare. 
Se di punto in bianco avessimo smesso di presenziare ai festival fantastici, che fine avrebbe fatto il nostro drago? ...Allorché pensammo alla nostra seconda passione; i viaggi. 
Insieme non avevamo ancora progettato nessun tour, sebbene la voglia fosse già tanta, ma sapevamo che avremmo cominciato a girovagare, quindi ideammo una ruota, come fosse di una sedia a rotelle, e dietro di essa il planisfero. La ruota la modificammo dai reali colori e divenne di legno, ma il mondo rimase li. In pratica volevamo rendere l'idea d'essere succubi della carrozzina, che ci avrebbe limitato, ma allo stesso tempo d'essere padroni del mondo, perchè nulla avrebbe potuto impedirci di viaggiare... e al centro della ruota infatti, mettemmo una runa nordica, simbolo di forza e coraggio di svoltare. 

Il drago adesso svetta alto, a protezione delle nostre passioni e del nostro amore. 

Le ali colorate d'arcobaleno non sono casuali. 
E' come abbiamo sempre considerato il mondo; a colori. Colori sgargianti, tanti, ma sempre ben distinti. Al di là dei credi politici e dei confini che uno Stato può avere, ogni nazione campa grazie alle proprie tradizioni e al proprio popolo, che non ha bisogno di mischiamenti obbligati per aver qualcosa da raccontare. 
Il mondo è bello tutto, e bello perchè vario.

Quando affrontiamo un viaggio, lo viviamo SEMPRE sulle ali del nostro drago, con la goffaggine della sedia a rotelle, ma liberi di spingerci dove vogliamo...e se non possiamo, almeno ci tentiamo. Siamo magici per questo.

Ci piace scoprire luoghi sconosciuti e meglio se immersi nella natura. 
Ci affascinano i fiumi, le montagne e quei piccoli borghi dalle case particolari, magari a graticcio o dalle tinte pastello. Dietro ogni statua ci leggiamo una storia, o le diamo una nostra personalissima interpretazione, che magari si discosta da ciò che voleva raccontare l'artista. Siamo come foglie trasportate dal vento ed è impossibile per noi non "trovare nulla" nelle città che visitiamo.

Alcuni ci danno dei pazzi, altri non si capacitano del perchè continuiamo a scorrazzare qua e là per l'Europa, o si domandano cosa ci troviamo di bello in chiese tutto sommato "uguali" e statue bronzee che si trovano ovunque, a mo' di semplice ornamento. 
Certi poi preferiscono restare in Italia, altri che invece non escono manco di casa ed è già tanto che vadano al mare in alta stagione...e si lamentano con noi che in un solo weekend ci spariamo 600 km.

Questo fa capire che non esiste un'unica idea di viaggio. 
Le motivazioni che spingono a viaggiare sono soggettive. E altrettanto soggettiva è la definizione di viaggio.
Per noi viaggio è l'ansia di preparare lo zaino, lo scazzo di elencare le cose e accorgersi di averne dimenticate alcune a casa, l'euforia di raggiungere la meta. Ma viaggio è anche il viaggio in sé. Il rombo del motore dell'auto, il sibilo dell'aria dai finestrini, il susseguirsi dei diversi paesaggi. Ridere, sonnecchiare, cantare a squarciagola le canzoni e macinare km su km per paura di non riuscire più a rivivere emozioni cosi forti. 

A tal proposito, nel corso dei secoli, filosofi, poeti, saggisti e registi ci hanno lasciato tanti pensieri e citazioni inerenti ai viaggi. 
Ve ne segnaliamo alcune che secondo noi fanno riflettere e sono fonte d'ispirazione.

• Seguite l'impulso del momento e salite su un aereo o fate il pieno alla macchina e partite. La meta non ha importanza. L'obiettivo è viaggiare con poco bagaglio, stendere le ali e mettere alla prova la vostra capacità di mollare tutto. Lanciarsi istintivamente in un'avventura e allontanarsi per un po' dalla propria vita è una sensazione straordinaria di libertà. (Lynn Gordon)
• I grandi viaggi hanno questo di meraviglioso; che il loro incanto comincia prima della partenza stessa. Si aprono gli atlanti, si sogna sulle carte. Si ripetono i nomi magnifici di città sconosciute. (Joseph Kessel)
• C'è tanta gente infelice che tuttavia non prende l'iniziativa di cambiare la propria situazione perchè è condizionata dalla sicurezza del conformismo, dal tradizionalismo, tutte cose che sembrano assicurare la pace dello spirito, ma in realtà per l'animo avventuroso di un uomo non esiste nulla di più devastante di un futuro certo. Il vero nucleo dello spirito vitale di una persona è la passione per l'avventura. La gioia di vivere deriva dall'incontro con nuove esperienze, e quindi non esiste gioia più grande dell'avere un orizzonte in costante cambiamento, del trovarsi ogni giorno sotto un sole nuovo e diverso (Into the wild)
• Non smetteremo di esplorare. E alla fine di tutto il nostro andare ritorneremo al punto di partenza per conoscerlo per la prima volta. (T.S. Eliot)
• Una volta che hai viaggiato, il viaggio non finisce mai, ma si ripete infinite volte negli angoli più silenziosi della mente. La mente non sa separarsi dal viaggio (Pat Conroy)
• Ciò che non hai mai visto lo trovi dove non sei mai stato (Proverbio africano)
• Chi ha bisogno di più di una valigia è un turista, non un viaggiatore. (Ira Levin)
• Un viaggio di mille miglia comincia sempre con il primo passo. (Lao Tzu)
• Il mondo è un libro, e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina. (Agostino d'Ippona)
• Un paese, è per me, un viso, un sorriso, un'accoglienza, un nome, molto più che delle città, delle montagne, delle foreste o delle rive. (Pierre Fillit)
• In viaggio, la cosa migliore è perdersi. Quando ci si smarrisce, i progetti lasciano il posto alle sorprese, ed è allora, ma solamente allora, che il viaggio comincia. (Nicolas Bouvier)
• La vita è un viaggio e chi viaggia vive due volte. (Omar Khayyam)

Chiaramente questo è un piccolo estratto tra i tanti aforismi esistenti, ma ripetiamo, sono i pensieri più profondi e vicini al nostro modo di "viaggiare".

E voi, che concezione di viaggio avete? Quale citazione vi rispecchia?

Scriveteci e raccontateci la vostra!