Mio fratello rincorre i dinosauri

Il libro Mio fratello rincorre i dinosauri è raccontato da Giacomo Mazzariol, fratello del piccolo Giovanni, affetto dalla sindrome di Down. E' anche la storia della famiglia Mazzariol, che non si ferma davanti a nessuna difficoltà, che affronta tutto con amore e con un sorriso.

TRAMA
Hai cinque anni, due sorelle e desidereresti tanto un fratellino per fare con lui giochi da maschio. Una sera i tuoi genitori ti annunciano che lo avrai, questo fratello, e che sarà speciale.
Tu sei felicissimo: speciale, per te, vuol dire "supereroe". Gli scegli pure il nome: Giovanni. Poi lui nasce, e a poco a poco capisci che sì, è diverso dagli altri, ma i superpoteri non li ha. Alla fine scopri la parola Down, e il tuo entusiasmo si trasforma in rifiuto, addirittura in vergogna. Dovrai attraversare l'adolescenza per accorgerti che la tua idea iniziale non era così sbagliata. Lasciarti travolgere dalla vitalità di Giovanni per concludere che forse, un supereroe, lui lo è davvero. E che in ogni caso è il tuo migliore amico. Giacomo Mazzariol ha scritto un romanzo di formazione in cui non ha avuto bisogno di inventare nulla. Un libro che stupisce, commuove, diverte e fa riflettere.

COMMENTO PERSONALE
Come in ogni libro di questo genere è difficilissimo per me esprimere un parare. Mi ha fatto sorridere e allo stesso tempo commuovere in ogni sua pagina. Mi son trovata vicino a Giacomo come se riuscissi a capirlo in molte sue avventure con il piccolo fratellino, forse perchè anche io sono sorella di una ragazza "speciale" ed ora morosa di un ragazzo altrettanto "speciale". 
Sono invece un po' lontana dal suo sottile sentimento di "vergogna" che a volte ha provato per Giovanni, perchè io a differenza sua non ho vergogna per Andrea, ma ho vergogna di tutte quelle persone che io e Andrea incrociamo per la strada e ci fissano imperterriti come fossimo alieni.
Per conoscere un pò meglio il mondo dei due fratelli vi consiglio un piccolo video che arriva dritto al cuore, un'intervista pubblicata da Giacomo intitolata "The Simple Interview" su youtube.

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