Il salame di cioccolato

Che sia "turco" o "vichingo" l'importante è che preservi tutto il gusto del buon cioccolato e sia fatto a doc, per mantenere viva la sua tradizione. I suoi appellativi, infatti, non riguardano l'origine, ma bensì le caratteristiche giuste affinché vi sia una perfetta riuscita del dolce. 

Dev'essere scuro, come la pelle dei Mori, e al contempo presentare un cuore freddo e secco, come l'antico popolo vichingo, che per altro, viaggiando di mare in mare, amavano esporre sui bordi delle navi degli scudi neri e gialli, gli stessi che hanno ispirato i colori di questo salame (il nero del cioccolato, il giallo dei biscotti).

La produzione reale del dolce è da attribuire ai portoghesi e in epoca più recente ai siciliani, i quali ne vantano i natali e dal 2012 l'inserimento ufficiale nella Lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali.
Ingredienti:
250g biscotti secchi
100g burro
1 uovo
75g cacao amaro
1 bicchiere latte
50g zucchero

Procedimento:
1) Sciogliere il cacao in un bicchiere di latte freddo, aggiungendo lo zucchero.
2) Tritare i biscotti, sciogliere il burro e aggiungerlo insieme all'uovo e al cacao, quindi unire il tutto formando l'impasto a forma di salame.
Porre in frizer.
Consiglio di toglierlo 10 minuti prima del consumo.
ps: a vostro piacere potreste inserire yogurt nell'impasto e canditi mescolati ai biscotti secchi.

gnam!!

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